Come sostituire il burro con l’olio di oliva

Mancano pochi giorni al carnevale e nell’aria già si respira l’invitante profumo dei dolci tipici di questo periodo.
Tali delizie sono perlopiù fritte e nel loro irresistibile impasto contengono rilevanti quantitativi di burro che non tutti apprezzano o possono mangiare.
Per questo motivo, sia chef rinomati che aspiranti cuochi in erba, si impegnano a trovare delle valide alternative per palati sopraffini o, semplicemente, per gli stomaci più delicati!

Noi ti proponiamo due ricette molto invitanti ma, al contempo, leggere e adatte a tutti.

Chiacchiere all’olio di oliva

A primo impatto potrebbero sembrare le solite chiacchiere (note anche come frappe o bugie) viste e riviste ma non è così!

Si potrebbero anche cuocere in forno eppure, in questo caso, la cara e vecchia frittura è la soluzione migliore!
Tuttavia è possibile alleggerire l’impasto classico sostituendo il quantitativo di burro con del sano olio di oliva!
La differenza non si noterà, soprattutto se si utilizza un olio dal sapore più delicato come il nostro Liolà Tradizionale.

Per le fritture light l’extravergine di oliva è l’ideale, in quanto ha un punto di fumo intorno ai 210 gradi.
Oltre a ciò, è sempre consigliabile una frittura rapida e a una temperatura compresa tra i 165° e i 170°, così da ottenere un perfetto equilibrio tra morbidezza e croccantezza!

A questo punto non rimane che provare le nostre chiacchiere alternative, dai un’occhiata a questa ricetta!

Ingredienti

  • 400 g di farina
  • 30 g di zucchero
  • 40 g di olio di oliva di un blend tra Nocellara del Belice e Moresca
  • 3 uova
  • scorza grattugiata di limone
  • rum
  • un pizzico di sale
  • zucchero a velo
  • olio evo per la frittura

Preparazione

  1. Impastare farina, uova, zucchero, olio di oliva, buccia di limone e sale.
    Aggiungere pian pianino il rum, tanto quanto basta, per ottenere un impasto sodo.
    Lasciare riposare circa una mezz’oretta coperto da un panno.

  2. Una volta pronto, dividere in pezzi il composto e stendere a mano o con la macchina per la pasta (vi consigliamo di scegliere uno spessore significativo per ottenere un risultato davvero sottile e omogeneo, anche perchè durante la frittura lieviterà molto).

  3. Dopo aver fatto il classico rettangolo, praticare un taglio al centro per il verso della lunghezza e rivoltare un lato all’interno.

  4. Friggere in olio extravergine di oliva caldo fino a completa doratura.
    Cospargere con zucchero a velo.

Non resta che gustarle così da “chiacchierare” tutti insieme!

Castagnole all’olio di oliva

Un’altra interessante ricetta di carnevale rivisitata con un impasto privo di burro è quella delle castagnole al forno.
Quest’ultima è l’ideale per festeggiare senza troppi grassi aggiunti e con un sapore unico e sorprendente, grazie alla sostituzione con l’olio evo e alla cottura “alternativa”.

Vediamo insieme tutti i passaggi in modo tale da capire le differenze con la preparazione classica.

Ingredienti

  • 200 g di farina 00
  • 50 g di zucchero
  • 2 uova
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva monocultivar Biancolilla
  • un cucchiaio di liquore (a scelta)
  • un pizzico di sale
  • mezza bustina di lievito per dolci
  • un cucchiaino di estratto di vaniglia
  • mezza scorza di limone
  • zucchero a velo

Preparazione

  1. Preparare la farina a fontana, unire lievito, sale, zucchero, scorza di limone, uova e impastare.

  2. Aggiungere l’olio, il liquore (se gradito) e la vaniglia.
    Lavorare bene l’impasto per ottenere un composto sodo.
    Quest’ultimo verrà tagliato a pezzi grandi un paio di cm come dei bocconcini e dai quali ricavare le classiche palline.

  3. Sistemare le castagnole in una teglia foderata con carta forno e infornare a 180° per circa venti minuti.
    Una volta pronte, servirle con una spolverata di zucchero a velo.

Il risultato finale sarà veramente inaspettato: un finger food light e particolarmente appetitoso.
Inoltre, grazie all’utilizzo di un olio fruttato e dall’aroma inconfondibile come il nostro Biancolilla, queste delizie carnevalesche avranno un profumo e un retrogusto di mandorla inconfondibile e raffinato.

Tra un boccone e l’altro scrivici il tuo giudizio personale!


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